Una Fiorentina piccola piccola quella della piovosa partita veronese.
L’unico che in campo c’è stato davvero, e questa lice lunga, è il porrtiere Dragowsky autore di tre parate da manuale prima di capitolare sotto il colpo vincente del fiorentinissimo Di Carmine.
Pesava l’assenza misteriosa di Chiesa e quella degli squalificati Pulgar e Castrovilli a cui si è aggiunta l’uscita dopo poco più un minuto di gioco di Pezzella a cui una gomitata in volto ha spaccato lo zigomo.
Nulla a potuto nemmeno la star Ribery che ha cercato invano di prendere in mano la matassa del gioco.
Da sottolineare poi che questo Verona era un osso duro che aveva già fatto soffrire molte squadre.
Il tabellino
VERONA (3-4-2-1):Silvestri; Rrahmani, Bocchetti (35′ st Dawidowicz), Gunter, Faraoni, Pessina, Amrabat, Lazovic; Verre, Salcedo (26′ st Zaccagni); Di Carmine (38′ st Stepinski) .Allenatore: Juric
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella (1′ pt Ceccherini), Caceres; Venuti (19′ st Lirola), Benassi (30′ st Ghezzal), Badelj, Cristoforo, Dalbert; Vlahovic, Ribery. Allenatore Montella
Arbitro: Giua
Note: ammoniti Di Carmine, Pessina, Venuti, Milenkovic, Faraoni